Pronti per la passeggiata quotidiana con Fido? Oppure, che dire di lasciare Micio in giro per il giardino libero di dedicarsi a una sessione di caccia? Sicuramente in nostri amici a quattro zampe non potranno che ringraziarci. Eppure, una volta a casa, rientrati più o meno stanchi e soddisfatti, ecco che inizia un rito insistente. Grattatine ripetute un po’ ovunque, infatti, occupano l’animale domestico più del necessario. Cosa è successo? In realtà, puntuale con l’arrivo del caldo, si ripropone il problema pulci. Quando salgono le temperature, il numero di questi animaletti praticamente invisibili aumenta a dismisura. Iniziano a saltare per il terreno e a cercare una confortevole dimora nel mantello del proprio peloso.
Che fare per fare sì che l’amico a quattro zampe continui a beneficiare delle attività all’aria aperta senza correre rischi? Acquistare un collare antipulci da fargli indossare appena possibile.
Pulci KO
Oltre al collare, esistono diversi tipi di prodotti per allontanare l’assalto delle pulci, sia prevenendone l’attacco sia eliminandolo se fosse già avvenuto. Si tratta di prodotti apposta per gli amici animali, facilmente reperibili nei negozi per animali e nei supermercati. Possono essere sotto forma di spray, spot-on, pipette, lozioni e repellenti di varia tipologia. Tra tutti, però, i collari sono il presidio più comodo e pratico.
Meglio il collare antiparassitario
Il classico collare antipulci (in gergo antiparassitario, in quanto tiene a bada anche altri parassiti, oltre alle temute pulci) è un accessorio molto discreto. Assomiglia in tutto e per tutto a un classico collare “di bellezza” e sia il cane sia il gatto lo indossano senza manifestare alcuna intolleranza.
Come funziona?
La tecnica è identica, sia che si tratti di un prodotto per Fido sia di uno per Micio. Il collare antiparassitario va posizionato al collo dell’animale. Da qui svolge la sua funzione protettiva nei confronti della visita indesiderata e inaspettata dei parassiti. Come fa? Rilascia alcune particolari sostanze che allontano e infastidiscono esclusivamente i parassiti, in modo lento e graduale. L’animale non avverte alcun cambiamento o fastidio, non sente alcun odore strano e tutto si svolge come fosse normale routine.
A differenza di altri prodotti che richiedono applicazioni periodiche più ravvicinate, di solito il collare antipulci svolge la sua azione protettiva in un arco di tempo lungo. Possono trascorrere, infatti, fino a otto mesi, prima di dover essere sostituito. Dura quindi grosso modo un doppio cambio di stagione. Un arco di tempo importante, soprattutto in questo periodo. Con un collare si può arrivare a coprire l’intera estate che, come si diceva, è il periodo in cui le pulci aumentano di numero.
Cane e gatto possono indossare lo stesso collare?
A questa domanda bisogna rispondere un vivace no. I collari vanno scelti con cura, facendosi aiutare dal veterinario. È infatti importante capire quale sia il principio attivo rilasciato più adatto per il proprio animale domestico. Un gatto non è uguale ad un cane piccolo! Molte sostanze presenti sono di sintesi, altre possono essere di origine naturale come la citronella, la lavanda e l’olio di Neem.
Un prodotto da… grandi
Il collare antiparassitario varia a seconda che si tratti di un cane o di un gatto. Come si è detto per via delle sostanze contenute, e, nel caso del cane, anche ponendo attenzione alla taglia dell’animale. Questa è espressa sulla confezione del prodotto scelto. È regola generale, che vale sia per Micio sia per Fido, non utilizzare comunque i collarini antiparassitari prima dei sei mesi di vita. È vero che i prodotti sul mercato sono sicuri e testati, ma quando l’animale è cucciolo aumenta il rischio che lo rosicchi per gioco o vi si impigli.