L’accoglienza di un animale in casa, qualunque esso sia è sempre una grande emozione. Naturalmente se si è alle prime esperienze con i nostri amici a 4 zampe possiamo avere qualche difficoltà a capire quali sono i prodotti e gli accessori da tenere in considerazione. Probabilmente stai leggendo questa sezione per avere qualche consiglio. I prodotti per i nostri amici sono tutti quelli che riguardano la cura dell’alimentazione, del gioco e della cura dell’igiene personale. Prima che il cucciolo arrivi in casa c’è bisogno di fare del sano shopping e predisporre la casa in modo tale da rendere l’accoglienza felice e portare il cucciolo completamente a proprio agio: ciotole per mangiare, pettorine e guinzagli, crocchette e alimenti umidi, cucce e lettiere per i gatti ecc.. insomma nulla di questi prodotti è inutile. Basta solo capire quali sono quelli che rispondono alle nostre esigenze.
Per comprendere bene quale può essere la cuccia perfetta per il nostro cagnolino, dovremmo pensare ad un giaciglio comodo e caldo ma soprattutto accogliente, dove il cane si sente a proprio agio. Una cuccia ben costruita è sicuramente fatta di materiale buono: in commercio ed anche su internet possiamo trovare cucce in legno, in resina, in plastica e isolanti per l’inverno. Inoltre è importante valutare le dimensioni della cuccia e quindi uno spazio sufficientemente ampio ma al contempo nemmeno troppo largo per poter garantire una minima dispersione di calore. Per garantire l’isolamento termico è anche opportuno guardare se all’ingresso della cuccia ci sia una base rialzata e che sopra al tetto ci sia una zona che copre l’ingresso in maniera tale da rendere meno scoperta l’entrata. Importantissimo elemento in caso di pioggia ed intemperie.
Nella cuccia possiamo anche inserire degli elementi aggiuntivi come dei tappetini riscaldanti e dei materassini: una soluzione ottima ed economica che consente al cane di stare al caldo e di riposare comodamente. Per quanto riguarda i materassini riscaldanti dobbiamo però assicurarci che i cavi elettrici siano al sicuro e che ci sia un sistema integrato anti masticamento.
Una delle domande più frequenti riguarda l’igiene della cuccia. Hai acquistato una cuccia di ottima qualità, perfetta nelle dimensioni e curata in ogni minimo dettaglio. Tuttavia bisogna considerare anche l’igiene della stessa, come pulirla e lavarla al meglio con acqua e sapone. La prima cosa da sapere è che la cuccia va lavata almeno una volta alla settimana poiché una cuccia pulita significa ambiente accogliente e cane in perfetta salute. Così come laviamo il cane, dovremmo imparare a curare anche la cuccia per non lasciare che parassiti, zecche e simili possano attaccare il cane e creare un terreno fertile all’interno della cuccia con conseguenze negative anche sull’umore del cane. Se la cuccia fra l’altro si trova in casa è ancora più importante avere cura della cuccia poiché gli odori potrebbero propagarsi per tutta la casa.
Prima di procedere al lavaggio ricordiamoci di eliminare tutti gli oggetti all’interno della cuccia e di aprire la cuccia qualora la struttura lo permetta. All’interno della cuccia andremo a spruzzare un detergente antisettico che lasceremo agire per qualche minuto e poi ci premuniremo di spazzola e acqua per procedere all’igienizzazione. Se necessario utilizziamo anche un levapelucchi da usare sui materassini e se questi sono lavabili, procediamo al lavaggio anche di questi almeno una volta a settimana. Ricordiamoci di usare sempre sei guanti per proteggerci sia dai detersivi aggressivi che dai parassiti presenti all’interno della cuccia. Il lavaggio di base prevede semplicemente acqua e sapone di Marsiglia. In alternativa per un lavaggio più naturale possiamo usare acqua e bicarbonato. Su Amazon però ci sono tantissimi prodotti specifici per la cura dell’igiene del cane e del gatto che sono sia ecologici che non a prezzi modici ed accessibili a tutti.
Per effettuare una disinfestazione da funghi e germi pericolosi possiamo usare aceto di vino bianco e sale, in alternativa anche ammoniaca e candeggina. Tuttavia questi ultimi prodotti potrebbero essere nocivi per l’animale. E’ importante fra l’altro effettuare periodicamente anche dei trattamenti anti parassitari per le cucce utilizzando prodotti per pulci e zecche e affidandoci a prodotti atossici sia per l’uomo che per l’animale. In aggiunta possiamo integrare ad ogni trattamento e pulizia ultimata anche l’olio di neem e l’aceto di vino che sono prodotti che vanno a neutralizzare i parassiti per un bel po’ di tempo dall’inizio del loro utilizzo.
L’esperienza ludica per gli animali è molto importante poiché assicura il giusto stimolo al cane o al gatto e permette di evitare che l’animale si annoi. Prima di procedere ad acquistare qualsiasi giochino, soprattutto per il gatto, è importante provarlo ed assicurarsi che ogni sua parte sia priva di pericoli consistenti. E’ opportuno accertarsi della provenienza di questi giochi e capire i materiali e come sono realizzati. Naturalmente il gioco sicuro non ha impatto negativo sul gatto e non è pericoloso, non ha parti che possano essere ingeriti oppure con i quali il gatto possa strozzarsi. E’ possibile leggere le recensioni e accertarsi che nessuno abbia avuto cattive esperienze se si acquista online, ma anche leggere le istruzioni e le modalità di utilizzo. Prestate attenzione ad eventuali piumaggi, oggetti piccoli ed appuntiti. Controllate ci sia il marchio CE.
Anche i gatti adulti hanno bisogno di essere coinvolti in giochi e di trascorre del tempo stimolando le proprie capacità. A dispetto di quanto si possa pensare il gatto adulto si diverte quanto il gattino cucciolo e non vogliono trascorrere la maggior parte del tempo a dormire. Naturalmente a seconda dell’età, il gatto andrà ad interessarsi e a divertirsi. Di sera i gatti hanno il loro momento ludico preferito, un momento magico e folle durante il quale è bene approfittare per farli giocare. Per i gatti adulti sono ottimi i giochi interattivi capaci quindi di metterli alla prova e di far sviluppare loro l’intelligenza giusta. Parliamo quindi di topolini di gomma, laser e tiragraffi oppure tunnel nei quali il gatto può infilarsi e trovare la via d’uscita proprio come farebbe su un albero oppure con un tronco in natura. Giochi ottimi fra l’altro per evitare che i gatti prendano di mira divani e letti.
I gatti sono fra gli animali domestici più puliti in assoluto, ma come possiamo già bene immaginare, è bene di tanto in tanto fare loro un bel bagnetto. La frequenza del lavaggio deve essere molto bene ponderata soprattutto se il gattino non esce mai di casa. Se il gatto esce spesso e rientra può accadere che si sporchi di fango o di vernice oppure che prenda qualche parassita. Nel periodo della muta il bagnetto lo aiuterebbe a rinnovare ancor prima il pelo. Per lavare il nostro gatto occorre un lavandino bello capiente ed un rubinetto con tubo removibile; utilizzate uno shampoo specifico per animali che può essere trovato comodamente su internet. Utilizzate anche un buon telo che asciuga ed un panno usa e getta per frizionare sulla pelle e sul pelo. Se il gatto è molto peloso utilizzate anche un phon a temperatura media e velocità media in modo che il gatto non si scotti e non si spaventi, andando poi a compromettere eventuali altri momenti di lavaggio.
Prima del lavaggio prendete il vostro gatto e spazzolatelo bene. Se avete un ambiente esterno fate questa operazione all’esterno così sarete sicuri di non sporcare la casa di pelo. Badate bene alla temperatura del bagnetto che non sia superiore ai 38°, ossia la temperatura corporea del gatto. Limitate tutti i rumori e create un ambiente accogliente per il micio in modo che non si spaventi. Non lavate mai il musetto poiché può essere pericoloso per la salute del gatto stesso . Risciacquate bene e non lasciate residui di detergente che sicuramente verrebbero ingeriti dal gatto quando si leccherà.
Se il cane che abbiamo è un cane con carattere forte e di razza dominante è molto importante scegliere il guinzaglio giusto per lui. Non esiste la possibilità di insegnare al cane di non tirare e quindi di non fare trazione. Il punto è che il cane se si strozza non se ne rende conto che è per causa del suo comportamento. Il guinzaglio deve essere naturalmente giusto e mai strangolare o stringere troppo forte. Non servirebbe comunque a nulla se non a arrecare fastidio e malessere. Bisogna insegnare al cane di essere buono e di rispettare la regola per cui deve stare al fianco del padrone e mai davanti nemmeno dietro. Possiamo al di la del guinzaglio impartire degli ordini con delle parole che corrispondono a dei comandi precisi. Quando il cane si comporta bene dargli un premio. Trovate un guinzaglio morbido e che non sia fonte di fastidio per lui: tirando lui penserà di dover fare la medesima cosa. Non utilizzate le maniglie ma solo pettorine e guinzagli.
La scelta del collare o della pettorina deve avvenire sulla base delle proprie esigenze e dall’esperienza del padrone del cane. A seconda anche dell’animale e del suo carattere. Ci sono cani che non vogliono sentirsi la pettorina addosso poiché ne sentono fastidio al tatto. In questi casi il collare va meglio. In ogni caso sia collare che pettorina dovrebbero essere confortevoli e comodi e garantire la vestibilità. In ogni caso per i migliori prodotti anche in questo caso internet vi darà delle ottime occasioni: di ogni dimensione e tipologia come quelli della Rabbitgoo, Locisne e Mile High Life.
Per capire cosa dare da mangiare ai nostri mici dobbiamo partire dalla consapevolezza che tutte le aziende produttrici ormai dedicano una grande attenzione alla formulazione degli alimenti. I prodotti sul mercato se scelti fra quelli dei marchi più conosciuti sono sicuramente tutti in grado di dare al gatto tutto ciò di cui necessita. La cosa importante è quella di variare fra alimenti umidi e quelli secchi. Bisogna sempre variare e se date alimenti secchi come le crocchette siate più premurosi nel voler dare al gatto più acqua del solito poiché le crocchette danno più sensazione di sete. Non date mai al gatto cibo per cani o viceversa poiché non contengono le sostanze per un altro animale rispetto a quello per il quale è stato formulato.
Anche il latte può essere dato al gatto ma solo in sostituzione dell’acqua di tanto in tanto e mai del cibo. Molti gatti però sono intolleranti al latte che presentano episodi di diarrea. Per cui cercate latte formulato per il micio e affidatevi solo a prodotti alimentari per loro, che anche in questo caso potreste acquistare su internet in formato risparmio e convenienza.
Il tiragraffi è il gioco più apprezzato dai nostri gatti in quanto serve proprio a soddisfare un’esigenza naturale del micio: quello di rifarsi le unghie. nessun gatto può restare senza farsi le unghie per cui se non volete che il gatto rovini il divano o le altre superfici, abbiate cura di procurargli un tiragraffi anche per la sua salute mentale. Possiamo trovare tiragraffi di ogni tipo: alti, bassi, combinati con tunnel e piattaforme sulle quali giocare ad arrampicarsi, i gatti amano i punti alti e quindi se ne avete l’opportunità acquistate un tiragraffi piuttosto alto in modo che il gatto si possa sentire soddisfatto appieno e stimolato.
E’ importante che però il tiragraffi se combinato con una piattaforma orizzontale sia anche abbastanza stabile in quanto non è per niente bello per il gatto ma nemmeno per noi vedere che la superficie dalla quale salta a tutta velocità, cade d’improvviso.Posizionate il tiragraffi vicino ad una finestra qualora il gatto sia solito uscire e fare delle passeggiate in solitudine. Se il gatto è innamorato di un particolare angolo di casa, posizionate il tiragraffi, ne sarà felice e magari proprio dove dorme poiché appena svegli i gatti sono soliti tirare graffi e allungarsi.
La lettiera è un altro importantissimo strumento per il gatto in quanto è il luogo fisico dove il gatto domestico fa i suoi bisogni. Naturalmente è importante che la lettiera sia abbastanza grande e proporzionata alla dimensione del gatto. La lettiera deve possedere una buona capacità di agglomerazione e non lasciare che gli odori si spargano per la casa. La lettiera può essere a grana fine oppure a grana grossa. In genere il primo tipo è indicata per i gatti cuccioli che fanno una cacca piccola, mentre i gatti adulti devono necessariamente avere una lettiera organizzata con sabbia a grana grossa che ha una maggiore capacità di assorbenza. Inseriamo almeno 5 cm di sabbia e assicuriamoci di tanto in tanto che la lettiera sia comunque sufficiente per un certo numero di giorni. Abbiate cura di avere sempre un pacco di scorta in casa e comunque di non lasciare troppo il gatto nella stessa lettiera sia per un fatto di igiene nostra che per i gatti stessi che sono animali che odiano la sporcizia.
Le lettiere possono essere aperte oppure chiuse. Ma la scelta è questione meramente di gusto personale. Gusto del gatto si intende naturalmente.. La lettiera più semplice da igienizzare è quella aperta ma al contempo inadatta ai gatti che tendono a sporcare quando coprono i propri bisogni. Alcuni gatti spargono tutto sul pavimento e fanno abbastanza chiasso. La lettiera chiusa è più difficile da pulire e più noiosa in generale ma almeno copre meglio gli odori e non è poi così brutta da vedere come quella aperta. La lettiera chiusa deve essere pulita però con maggiore frequenza.
Per il nostro cane oppure gatto è importante scegliere anche il trasportino migliore: quella gabbietta che ci permetterà di trasportare il nostro cucciolo in viaggio con noi oppure in visita dal veterinario. Su autobus, pullman o treni non si possono portare animali sciolti e quindi il trasportino è fra gli accessori più importanti da acquistare prima che arrivi il nostro amico a 4 zampe in casa.
Un aspetto da considerare quando siamo alle prese con il nostro trasportino è quello di verificare che si possa trasportare facilmente con una maniglia ergonomica e che l’apertura per l’animale sia semplice da utilizzare così come la chiusura. Inoltre la dimensione è importantissima per l’animale che deve poter stare comodo. Finestrelle laterali, fori ecc sono fondamentali affinché l’animale possa avere abbastanza aria ed ossigeno.
Lo sportellino deve essere affidabile e cioè rimanere chiuso e non aprirsi accidentalmente. Possiamo scegliere fra un trasportino che abbia l’apertura frontale oppure quella superiore, in questo modo decidere se ci conviene far entrare l’animale nella gabbietta oppure calarlo direttamente dall’alto.
La gabbietta da trasporto deve essere anche fatto di materiali buoni e non tossici per l’animale ma soprattutto essere pratico da usare e robusto tanto da non rischiare di rompersi all’improvviso. Il peso e più precisamente la capacità di peso è altrettanto fondamentale in caso di trasporto su mezzi pubblici ma soprattutto in aereo dove questo sarà un aspetto decisivo poiché farà la differenza di prezzo. L’ideale è cercare un trasportino che coniughi robustezza e al contempo buona capacità di peso e quindi di portata. Al momento dell’acquisto possiamo anche scegliere dei trasportini che siano propriamente adatti al trasporto in aereo e quindi già realizzati allo scopo.